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Fiera d’arte di Londra 2010

by laurie
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Il mese scorso, il Business Design Centre di Islington, a Londra, ha ospitato la 22a edizione della London Art Fair, la più grande vetrina d’arte britannica e contemporanea del Regno Unito. Dal 13 al 17 gennaio, la fiera ha riunito oltre cento importanti gallerie britanniche, una selezione di progetti internazionali e una vetrina di fotografia contemporanea. La mostra comprendeva dipinti, sculture, disegni, installazioni, fotografie, video, stampe e multipli in edizione di altissima qualità.

Un grande successo, questa edizione ha attirato oltre 20.000 visitatori, tra cui importanti collezionisti e direttori di gallerie pubbliche e istituzioni. Tra le vendite più importanti si segnalano un grande dipinto di Alan Davie dei primi anni Sessanta a 120.000 sterline, il Blue Dress (olio su tela) di Harold Gilman a 95.000 sterline, oltre a opere di Alex Pearl e Thomas Allen.

Thomas Allen - Courtesy of Foley Gallery

Emma Bennett - Courtesy of Charlie Smith, London

È stata anche la quarta edizione di Photo50. Cinquanta opere, selezionate da un’illustre giuria che comprendeva Ekow Eshun (Institute of Contemporary Arts), Anita Zabludowicz (176 / Zabludowicz Collection), David Campany (scrittore e docente di storia e teoria della fotografia) e un team del programma di curatela MFA di Goldsmith, sono state mostrate e sostenute dai membri della giuria. La selezione comprendeva un’ampia gamma di approcci alla fotografia contemporanea, con artisti affermati come Dan Holdsworth accanto a neolaureati e personaggi più noti per il loro lavoro nella moda, nella musica e nella pubblicità.
Polly Braden – Per gentile concessione dell’artista
L’edizione 2010 di Art Projects, che vede la partecipazione di diverse gallerie internazionali – mentre la London Art Fair si concentra tradizionalmente sul sostegno alle gallerie britanniche – ha riunito 25 progetti di artisti emergenti. Essendosi affermata come una delle sezioni più interessanti della Fiera, la fotografia ha rappresentato una parte importante dell’edizione di quest’anno, con gli inquietanti interni delle agenzie spaziali cinesi, russe e statunitensi del fotografo francese Vincent Fournier – il risultato di 15 anni di persuasione per accedere alle stazioni statali e governative e ai campi di addestramento, le fotografie degli anni Quaranta e Cinquanta che coprono la prima storia del programma di bombe atomiche e nucleari, nonché una mostra collettiva di artisti che rispondono al conflitto in Irlanda del Nord e altri progetti dello stesso genere.

Ordinary Light, London

Questa edizione ha presentato anche un gran numero di installazioni, tra cui il viaggio immaginario di Sue Morgan all’interno della mente umana con mappe, collage e incisioni o l’opera di proiezione interattiva in diretta di Gabrielle Le Bayon.

La prossima edizione della London Art Fair si terrà dal 19 al 23 gennaio 2011, quindi segnate subito le date in agenda!

Laurie Guillem

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