Intervista con Frederic Beigbeder

by pascal iakovou
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Scrittore, editore, critico letterario, nottambulo appassionato, DJ nel tempo libero… Queste sono le poche attività che Frédéric Beigbeder menziona quando gli si chiede cosa sta facendo al momento. Incontra un uomo dai molti volti.

Dove sta andando la letteratura?
Nel muro. Le vendite sono diminuite di circa il trenta per cento. Penso che gli scrittori debbano affrontare questa minaccia e far sì che la gente abbia voglia di leggere. Troppi romanzi sono scollegati dalla realtà. Dobbiamo cercare di sviluppare una letteratura della realtà, che sia facilmente accessibile mentre si pongono domande reali.

Quale sarebbe la versione della crisi di mezza età di Frédéric Beigbeder?
Il rifiuto di invecchiare. Sto attraversando un divorzio, sto uscendo molto e mi sto comportando in modo totalmente immaturo. Si capisce da come sono vestita. Guarda le mie scarpe (scarpe da ginnastica in pelle di Yves St Laurent). Queste sono scarpe da ginnastica non proprio da ginnastica e non proprio da abito. Indosso il mio maglione vicino alla mia pelle. Questo è tipicamente un falso atteggiamento giovanile.

Secondo voi « l’amore dura tre anni ». Quali sono i segreti di tale longevità?
Tre anni non è male, ma riflettendoci potrebbe essere più breve. Diciamo che c’è un anno di codardia durante il quale uno non osa lasciare l’altro.

Avete un modello?
Forse Bukowski perché con lui, quando ero più giovane, sembrava fantastico essere uno scrittore. Sembrava di sbattersi due litri di whisky, seduti dietro una macchina da scrivere, aspettando che una ragazza scarsamente vestita entrasse nella stanza per succhiartelo. A volte sembra così.

Chi era l’ultima stella?
qui ce ne sono ancora alcuni. Beh, più Madonna perché era su Star Academy. Bret Easton Ellis è una star. L’ultima volta che è venuto a Parigi, si è lamentato di non avere uno schermo al plasma nella sua stanza d’albergo. Anche Michel Houellebecq è una star.

La più grande felicità?
Farò una risposta molto banale, ma mia figlia. La cosa interessante della riproduzione è che puoi datare con precisione il giorno più bello della tua vita. In questo modo la questione è risolta. Altrimenti, sembra che l’eroina ti renda felice.

Il più grande rimpianto?
(Pensa a lungo) Alla fine potrei essere un tipo abbastanza felice. Beh, ci sono ancora molti rastrellamenti che avrei voluto evitare. Diciamo che la mia lista di rimpianti è la mia lista di rastrellamenti.
Ultimo disco preferito?
Club di motociclisti ribelli neri

L’ultimo libro che ti è piaciuto?
Lunar Park di Bret Easton Ellis

Posizione sessuale preferita?
L’uomo è sdraiato sulla schiena e non fa nulla.
Cosa ti tiene sulla terra, a parte la gravità?
Sarò di nuovo banale, ma mia figlia. Da quando è nato ho perso la mia ossessione romantica per il suicidio e guido con molta più attenzione.

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